Rinnovo passaporto: che cosa bisogna fare

marca-da-bollo-passaporto
Il passaporto è un documento personale, contenente tutti i dati principali di un individuo, utile a vigilare le entrate e le uscite dal paese

Fare un viaggio costituisce indubbiamente una delle esperienze più entusiasmanti al mondo. Visitare un luogo sconosciuto, immergersi nella cultura e nelle tradizioni del posto arricchisce la mente e lo spirito. È per tale ragione che la maggior parte delle persone al mondo ama viaggiare.

Tuttavia quando bisogna recarsi in un luogo molto lontano (ad esempio al di fuori della Comunità Europea per gli italiani) è necessario munirsi del passaporto per poter viaggiare. Quest’ultimo rappresenta un documento personale, contenente tutti i dati principali di un individuo, utile a vigilare le entrate e le uscite dal paese.

Il passaporto deve essere richiesto presso la Questura della propria città di residenza o il proprio domicilio ed è caratterizzato da quarantotto pagine e da un microchip sulla copertina (per tale ragione viene chiamato elettronico).

Questo documento risulta essere estremamente importante poiché, al suo interno, sono contenute le informazioni strettamente personali dell’individuo tra le quali i dati anagrafici, la foto personale del soggetto e le sue impronte digitali. Oltre a ciò, all’interno del passaporto, è presente la firma digitalizzata ad esclusione di alcune categorie particolari, ovvero:

  • gli individui con età inferiore ai dodici anni;
  • gli individui analfabeti (a patto che ciò sia documentato);
  • gli individui aventi problemi fisici accertati per i quali non è possibile apporre la firma.

Per tutte queste categorie, al posto della firma digitale, sarà presente la scritta esente sia in italiano che in inglese che francese. Il passaporto è valido per un certo periodo di tempo, differente a seconda delle circostanze:

  • per i bambini al di sotto dei tre anni il passaporto vale tre anni;
  • dai tre ai diciotto anni vale cinque anni;
  • per individui di età superiore ai diciotto anni la validità è di dieci anni.

Dopo tale periodo di tempo, è necessario procedere con il rinnovo del passaporto affinché possa essere possibile effettuare qualsiasi tipo di viaggio.

Rinnovo del passaporto: come bisogna procedere

passaporto-elettronico-documenti-presentare-online
Registrazione elettronica dell’impronta digitale presso la Questura, per il rinnovo del passaporto

Secondo le nuove norme vigenti, una volta scaduto, il passaporto non può essere rinnovato ma bisogna procedere con la richiesta di uno nuovo. Tale richiesta può essere fatta in diversi uffici competenti come ad esempio la Questura della propria città di residenza, l’ufficio postale, l’ufficio comunale, presso i Carabinieri oppure in uno degli uffici passaporto del commissariato di Pubblica Sicurezza.
Sta dunque al titolare del passaporto decidere in quale ufficio rivolgersi, in quanto le modalità risultano essere pressoché le stesse (sebbene mutino le tempistiche).

Prima di presentare la domanda, inoltre, bisogna andare sul sito internet della Polizia di Stato https://www.passaportonline.poliziadistato.it, in modo tale da poter fare la richiesta direttamente online prenotando l’orario, il giorno e il luogo in cui presentare l’apposita domanda. In questo modo la procedura sarà senza dubbio più breve e non si dovrà attendere inutilmente negli uffici. Bisogna tenere in considerazione, però, che se l’ora e la data indicata non dovessero essere disponibili, sarà necessario recarsi personalmente presso uno degli uffici aderenti.

Quali sono i documenti necessari per effettuare il rinnovo del passaporto

passaporto
I documenti necessari sono quelli di identità e la richiesta per il rinnovo

Naturalmente, per poter ottenere un nuovo rinnovo di passaporto, bisogna anche munirsi della documentazione necessaria, anche se è già stata presentata in precedenza. La prima cosa da portare è la stampa del modulo della richiesta del nuovo passaporto, facendo molta attenzione a scegliere tra quello per i soggetti maggiorenni oppure minorenni.

Oltre a ciò, è necessario anche portare un documento di identità valido sia in versione originale che in quella fotocopiata. La richiesta deve essere poi appositamente firmata dal titolare del passaporto e, se si tratta di un soggetto minore, è opportuna la firma di entrambi i genitori.
Infine bisogna portare due foto tessere uguali (con sfondo obbligatoriamente bianco) che non siano troppo vecchie. Nel caso in cui il soggetto dovesse portare gli occhiali da vista, dovrà toglierli solamente nell’eventualità in cui le lenti siano colorate oppure se la montatura degli occhiali modifica eccessivamente la fisionomia del viso.

In ultimo per ottenere il rinnovo bisogna portare il passaporto scaduto o in scadenza: nel caso in cui fosse stato smarrito, sarà opportuno presentare la denuncia di smarrimento opportunamente rilasciata da un’autorità competente.

Rinnovo del passaporto: i tempi di attesa e i costi per la richiesta

passaporto
Il passaporto rinnovato viene ritirato presso la Questura

Per ciò che concerne le tempistiche riguardati l’emissione del nuovo passaporto, esse variano a seconda dell’ufficio di competenza al quale ci si è rivolti. Generalmente per l’ufficio postale oppure il proprio Comune di residenza è necessario attendere circa due settimane per ottenere il rinnovo del passaporto.

Al contrario, se la richiesta viene presentata presso la Questura, il tempo di attesa è molto ridotto e va dai due giorni ad una settimana. Inoltre, in tutti i casi, il nuovo passaporto deve essere ritirato presso la questura, fatta eccezione per l’ufficio postale: in questa circostanza, infatti, è possibile richiedere l’invio del passaporto direttamente presso il proprio domicilio.

Tale procedura ha un costo di 8,20€ che devono essere pagati al momento della consegna. Se il titolare del passaporto non è presente in casa in quel momento, l’incaricato dell’ufficio postale lascerà un avviso che avrà valenza di trenta giorni. Dopodiché, scaduto questo termine, il passaporto verrà consegnato nuovamente all’ufficio postale. Anche nel caso in cui l’indirizzo del destinatario dovesse essere sbagliato l’iter sarà identico.

Se invece, per qualsiasi motivo, il passaporto dovesse essere smarrito dalle Poste italiane, il titolare verrà rimborsato con una somma pari a 50,00€. Bisogna poi tenere in considerazione che la richiesta del passaporto (sia se fatta per la prima volta che alla scadenza di quello precedente) ha un costo ben preciso che ammonta a 116,00€.

Questi ultimi sono suddivisi in due contributi: il primo è un contrassegno amministrativo di 73,50€ che deve essere richiesto presso un qualsiasi tabacchi (tale importo è mutato a partire dal 24 giugno 2014 in seguito alla conversione del decreto Irpef), mentre il secondo è di 42,50€ e deve essere pagato mediante bollettino postale. Dal 2014, inoltre, è stata annullata la tassa annua del passaporto ordinario che ammontava a 40,29€.

Rinnovo passaporto: cosa fare nel caso in cui si fosse genitore di minore

passaporto italiano
Per richiedere il rinnovo del passaporto di un minore, occorre la firma di uno dei genitori e/o tutori

Quando si hanno dei figli di età inferiore ai diciotto anni, per fare richiesta di passaporto bisogna ottenere la firma dell’altro genitore (a prescindere che si tratti di persone sposate, divorziate o semplicemente conviventi). Tale procedura risulta necessaria per tutelare il minore ed è dunque obbligatoria. Se, ad esempio, il padre di un minore vuole fare richiesta per il rinnovo del passaporto, avrà bisogna della firma della madre del ragazzo.

Essa deve essere eseguita in presenza di un Pubblico Ufficiale che convaliderà l’autenticità della firma. Nel caso in cui la madre dovesse essere impossibilitata, si potrà comunque presentare l’approvazione del Giudice tutelare oppure si dovrà presentare una fotocopia della carta di identità appositamente firmata per consentire il confronto della firma e una dichiarazione scritta e firmata di consenso per l’espatrio.

Previous

Busta arancione INPS

Next

Documentazione ISEE 2016/2017/2018

Check Also