Si sente sempre più spesso parlare di conto deposito e conto risparmio, soprattutto in questo momento di crisi; ma non tutti hanno ben chiaro cosa siano, oggi parliamo del conto Rendimax.

Sia il conto deposito che il conto risparmio sono una delle vere e proprie fonti di risparmio per tutti coloro che decidono di investire i loro soldi senza correre rischi, o almeno limitandoli.

Ovviamente le tutele di entrambi i conti sono garantiti dal FITD (Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi), che interviene qualora vi sia il dichiarato fallimento di una banca. Il FITD tutela l’investitore per somme non superiori ai 100 mila euro.

Per investire i propri soldi, bisogna stare attenti ai vincoli e alle condizioni che la banca prevede sui nuovi conti.

Rendimax: cos’è?

conti Rendimax
Lista dei 3 principali conti deposito Rendimax

È un conto deposito di risparmio della Banca Ifis S.p.A., dove il cliente versa una somma di denaro, che la banca gli restituirà – previa richiesta dello stesso o alla scadenza del termine (qualora si trattasse di un conto vincolato) o con un semplice preavviso – con gli interessi pattuiti al momento dell’apertura del conto.

Rendimax Vincolato

rendimax vincolato
Analisi del conto rendimax vincolato

Questo è il conto deposito a interessi più alti che la Banca Ifis offre ai suoi clienti. Attraverso il conto deposito Rendimax vincolato, la persona può decidere di versare piccole somme di denaro con scadenze predeterminate; ciò comporta che il cliente non può prelevare somme di denaro prima della scadenza del termine pattuito.

Ciò potrebbe far desistere il cliente dal vincolare i propri soldi per un periodo che va dai tre ai cinque anni, ma se poi si considerano gli interessi che si possono avere alla scadenza del vincolo, c’è da ragionarci in maniera positiva; infatti, per ogni anno, è prevista una percentuali di interessi diversi, ad esempio:

  • Per un vincolo di tre anni, gli interessi ammontano al 2.15%;
  • Per un vincolo di quattro anni, gli interessi ammontano al 2.30%;
  • Per un vincolo di cinque anni, gli interessi ammontano al 2.60%.

Ovviamente, per poter accedere a questo tipo di conto deposito, deve essere versata sul proprio conto una somma minima di mille euro.

Qualora non vi fosse la necessità o la probabilità di dover prelevare i soldi versati, conviene al cliente accedere al vincolo definito “Top” che prevede interessi più alti rispetto al vincolo “First”, con in quale si può accedere ad una liquidazione anticipata. Difatti gli interessi del vincolo Top sono:

  • Per un vincolo di almeno tre mesi, gli interessi ammontano allo 0.70%;
  • Per un vincolo di almeno sei mesi, gli interessi ammontano allo 0.75%;
  • Per un vincolo di almeno nove mesi, gli interessi ammontano all’1.2%;
  • Per un vincolo di almeno dodici mesi, gli interessi ammontano allo 0.80%;
  • Per un vincolo di almeno diciotto mesi, gli interessi ammontano all’1%;
  • Per un vincolo di almeno ventiquattro mesi, gli interessi ammontano all’1.40%.

Come si può intuire, quindi, la liquidazione degli interessi del vincolo Rendimax Top, essendo più alti del vincolo First, hanno una clausola diversa per la liquidazione degli stessi; come detto nel caso del vincolo First, la liquidità può essere anticipata, con il vincolo Top, invece, è posticipata, tanto che gli interessi saranno liquidati ogni tre mesi o alla scadenza del proprio vincolo di deposito.

Rendimax Libero

rendimax libero
Analisi di costi e % sul rendimax libero

A differenza del precedente conto deposito, il conto Rendimax Libero garantisce comunque gli interessi, ma ovviamente sono più bassi. Ciò è dato dalla possibilità di svincolare il proprio versamento in qualsiasi momento. Parlando in termini pratici, se da un lato vi è la possibilità di prelevare la propria somma, dall’altro la Banca Ifis S.p.A. permette comunque ai suoi clienti di maturare interessi dello 0.75% annuo, che vengono accreditati sul proprio deposito ogni trimestre.

Rendimax Like

rendimax like
Rendimax like il conto deposito ad alto rendimento

Il conto Rendimax Like è, tra i tre tipi di depositi, quello più social, considerato anche il fatto di essere nato grazie al web. Questo tipo di deposito è un mix tra Redimax Libero e Rendimax Vincolato, infatti si può scegliere di svincolare i propri soldi prenotandole. Per l’accreditamento bisognerà attendere, però, 33 giorni, nei quali gli interessi comunque continueranno a maturare.

Non vi è una scadenza vera e propria per questo tipo di deposito: tecnicamente potrebbe essere illimitata nel tempo, per questo è il cliente che può fissarla. Gli interessi maturati annualmente saranno pari allo 0.75%. Non male per chi non vuole troppi vincoli e si accontenta di interessi di tutto rispetto.

Costi conto deposito Rendimax

La Banca Ifis offre ai propri clienti, spese di gestione e di apertura del conto deposito Rendimax completamente gratuite, come gratuita è la carta per i pagamenti attraverso i POS, che i clienti possono tranquillamente richiedere sia durante l’apertura del nuovo conto che in itinere. La sola spesa a carico del cliente è l’imposta di bollo, da dover applicare al rendimento lordo dei propri depositi. Questa tassa ammonta al 26%.

Come aprire un conto Rendimax

apertura conto Rendimax
Immagine della home page dove è possibile aprire un conto Rendimax

Per aprire un conto deposito Rendimax bisogna semplicemente accedere al sito della Banca Ifis e decidere che tipo di deposito risparmi si intende aprire, se un conto monointestato o cointestato. Tutto risulterà molto semplice seguendo le linee guida offerte dal sito.

Ovviamente, come per qualsiasi conto deposito, bisogna inserire ed inoltrare alcuni documenti della/e persona/e intestatari del conto come ad esempio:

  • Bisogna inserire i propri dati personali, nome, cognome, codice fiscale, documento d’identità valido;
  • Inserire il codice International Bank Account Number, meglio conosciuto come IBAN, del proprio conto pagamento (ovviamente del conto predefinito);
  • Inviare scansione del proprio documento di identità e codice fiscale (inseriti al momento dell’iscrizione/apertura conto), che devono essere o in formato PDF o in formato JPG.

Bisogna, a questo punto, compilare in tutte le sue voci il modulo online e cliccare sul pulsante “Apri”. Avendo aperto il conto online si usufruirà della firma digitale, quindi si potrà dire addio a tutta la noiosa procedura di stampare i documenti, inviare moduli cartacei etc; si avrà bisogno solo di un numero di cellulare, di una casella email, dove poter ricevere le varie notifiche della banca e i file JPG e PDF dei documenti di riconoscimento.

A questo punto, bisognerà solo attivare il conto deposito Rendimax appena aperto, effettuando un bonifico di attivazione sul conto predefinito. Et voilà, facile e veloce, il proprio conto è ora attivo! Si ricorda che per aprire il conto deposito risparmio, bisogna disporre sul proprio conto predefinito di una somma di almeno mille euro.

Aperto il conto Rendimax non bisogna far altro che rientrare sul sito della Banca Ifis S.p.A. e accedere alla propria area riservata. Dopodiché si può decidere come vincolare i propri soldi, quindi su quale dei tre vincoli sopraccitati scegliere, selezionando il tempo di vincolo, la modalità di liquidazione degli interessi maturati e l’importo esatto che si intende versare. Fatte queste scelte, non rimane che attendere la scadenza del vincolo.

A scadenza del vincolo, la somma versata inizialmente è accreditata su Rendimax Libero e pronta per essere, eventualmente, vincolata di nuovo; lo stesso vale per gli interessi maturati, che possono essere semplicemente prelevati o reinvestiti.

Varie opinioni sui Conti Depositi Rendimax

Chi ha deciso di investire i propri risparmi sui conti Rendimax, si dice molto soddisfatto dalla trasparenza dei conti e dall’assistenza che la Banca Ifis offre. Certo, magari gli esperti consigliano di aspettare tempi migliori per aprire il proprio conto, considerato che i tassi di interesse offerti dalla banca, in questo periodo di crisi, sono completamente in linea con le condizioni attuali che il mercato offre.

Con questo, gli esperti non intendono affermare che non convenga investire il proprio capitale, vale comunque la pena mantenere la propria sicurezza del capitale con le condizioni offerte. Ovviamente il loro consiglio sta nell’arco temporale da scegliere in caso di apertura del conto; un periodo di vincolo troppo esteso nel tempo potrebbe far perdere nuove opzioni di investimento, che potrebbero portare a profitti più alti e vantaggiosi, magari offerti dalla stessa Banca Ifis.

Meglio puntare sul poco ma buono, quindi il proprio denaro dovrebbe essere vincolato per pochi mesi alla volta e si consiglia di guardarsi sempre intorno e osservare i nuovi sviluppi delle dinamiche di mercato. In ogni caso, bisognerebbe capire a che condizioni si vogliono vincolare i propri soldi.

Gli investimenti che prevedono un arco temporale abbastanza lungo, in questo periodo di magra, sono sicuramente quelli con il più alto profitto; si ricorda che in cinque anni si arriva ad un profitto del ben 2.60%, ma è anche vero che per cinque anni si vincola il proprio capitale in un fondo abbastanza rigido.

Gli investimenti che prevedono un arco temporale breve, sicuramente da un lato hanno profitti più bassi, ma possono essere più dinamici, considerate le performance altalenati del mercato; si può decidere comunque di reinvestire il proprio capitale a scadenza del vincolo, ma ciò porterebbe in ogni caso ad una perdita di profitto rispetto ai vincoli.

Insomma sono scelte del tutto personali. I punti a favore del conto deposito Rendimax sono sicuramente:

  • il funzionamento del conto
  • la gestione del conto
  • l’affidabilità e l’efficienza del sito internet;
  • a sfavore si ha il tempo, o meglio, per ottenere profitti elevati, bisogna depositare il proprio capitale per periodi particolarmente lunghi (tra i dieci e i venti anni).

Le opinioni dei correntisti, per questi motivi, sono quasi tutte positive, se poi si considera che la Banca Ifis punta alla praticità e alla perfetta comprensione di tutte le attività da svolgere grazie al proprio conto. Si potrebbe affermare che non ci siano vincoli migliori sui quali depositare i propri risparmi.

Tutte le opinioni riguardanti la banca, hanno come parole chiavi solidità e affidabilità, nonostante questa non abbia una storia molto lunga. Sta di fatto che la Banca Ifis ha avuto un susseguirsi di successi grazie alla politica interna, che vuole una banca dinamica, che si focalizzi sugli investimenti e sui crediti, con uno sguardo fisso al cliente e ai suoi risparmi.

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