Premessa sulla pulizia di una bicicletta MTB

La bicicletta MTB necessariamente transita in percorsi sterrati e accidentati ed è normale che accumuli costantemente fango e polvere che insidiano guarnizioni, scocca e cuscinetti del mezzo.
Per evitare l’eccessiva usura dei componenti quindi è necessario pulire la propria MTB e in questo articolo vi spiegheremo come farlo nel modo migliore.

Cosa serve per pulire una bicicletta MTB

È necessario quindi munirsi di una serie di strumenti e prodotti in modo da garantire da un lato una pulizia accurata e dall’altro preservare la propria bicicletta MTB da agenti troppo aggressivi come la benzina, il gasolio.
Munitevi quindi di:

  • – secchio
  • – tubo da giardino (meglio a pressione moderata)
  • – spugna da autolavaggio (quindi abbastanza grande)
  • – sapone diluito nell’acqua
  • – solventi non aggressivi per il telaio
  • – spazzola per cerchi e ruote (a setole dure)
  • – pennelli vari
  • – spazzola puliscicatena.

Puoi trovare delle ottime mtb usate al seguente indirizzo:
http://www.mondobicistore.com/16-usato 

In che posizione tenere la bicicletta

Per una pulizia accurata vi basta anche una sola parete nella quale posare la bici rovesciata. Anche dei semplici cavalletti possono essere adatti all’uso.
Ovviamente occorre preservare il telaio nel punto in cui si poggia sul pavimento attraverso degli stracci o del polistirolo.

Acqua: pressione e condomini

Un altro problema che dovrete risolvere è quello dell’acqua.
I consigli principali da adottare sono:
– l’acqua deve essere fuoriuscire a bassa pressione
– ideale l’uso di un tubo flessibile
– va bene anche uno spruzzino da giardinaggio
– anche i secchi d’acqua vanno bene se non disponete di una pompa d’acqua o vivete in condominio.

Procedura di pulizia della bicicletta MTB

– spruzzate un solvente tipo Resolvbike e lasciatelo agire
– pulite la trasmissione
in questo caso serve uno sgrassatore specifico per pulire corone, catene, pignoni, attraverso spazzole e pennelli
– risciacquare con acqua (anche il telaio e le altre parti della bici)
– cospargere la bici di acqua e sapone (anche qui usando spazzole e pennelli)
– secondo risciacquo con acqua
– asciugate con un panno in microfibra o con un getto d’aria di un compressore
– lubrificate la catena.

Come effettuare la manutenzione della bicicletta MTB

Adesso dopo aver spiegato come funziona la pulizia della bicicletta MTB, andiamo ad analizzare come si effettua la manutenzione, in modo da mantenere il proprio mezzo efficiente e sicuro, e ottenere la massima percorrenza.
La manutenzione ordinaria si può effettuare subito dopo la pulizia, mentre quella straordinaria una o due volte all’anno, anche usufruendo di un tecnico specializzato.
Andiamo ad analizzare i singoli componenti della bicicletta MTB

Forcella e telaio

Bisogna verificare in primo luogo il telaio per vedere se ci sono zone danneggiate o usurate. Particolare attenzione dovete prestare alla connessione dei vari tubi, allo sterzo, all’innesto delle ruote e al movimento centrale, ovvero a tutti i punti delicati del telaio e quindi anche della forcella.

Manubrio

Il nastro del manubrio va sostituito periodicamente quando è usurato. Ogni anno smontate il manubrio e verificatene l’efficienza, così dell’attacco del manubrio e del corretto serraggio di ogni vite.

Sella

Uno sguardo attento vi farà subito capire se la sella e tutti i suoi componenti sono ancora integri o necessitano di una sostituzione.

Catena di trasmissione

La catena deve essere periodicamente pulita e lubrificata. Va sostituita dopo un lungo chilometraggio e va verificata sempre la sua funzionalità data la sollecitazione che subisce durante il funzionamento della vostra bicicletta MTB.

Freni

Importantissimo che controlliate l’usura dei pattini dei freni. Necessario che:
– non siano usurati oltre il limite consentito
– non ci sia mescola nei pattini
– lubrificate le parti mobili dei freni
– verificate guaine e cavi

Movimento centrale, pedali e pedivelle

Per quanto riguarda i pedali, ogni anno smontateli e controllatene con cura il movimento. Anche in questo caso occorre lubrificare all’occorrenza.
Lo stesso per le pedivelle che vanno smontate, controllate con cura, annualmente.
Il movimento centrale va pulito con cura, per una manutenzione è necessario che vi rivolgiate a un meccanico o a un tecnico.

Sterzo

Dovete verificare che lo sterzo sia efficiente e si muova in coordinazione con forcella e telaio. Ogni anno occorre aprire la serie sterzo, verificarne il funzionamento e lubrificarla con cura. Si tratta di un’operazione non semplicissima e se non siete troppo pratici, è meglio rivolgersi a un tecnico.

Ruote, pignoni, guarniture e cambio posteriore

Verificate periodicamente l’usura dei copertoncini, eliminate la presenza di detriti e sostituiteli periodicamente o gonfiateli alla pressione adeguata.
Verificate infine che i raggi siano ben tesi e dritti e che i mozzi e i cerchi siano integri e ben lubrificati, lo stesso vale per pignoni, guarniture, corone, cambio posteriore.

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